🇮🇹 Parla un palestinese con famiglia nella Striscia di Gaza
Intervista di Paola Kafira per "Islam criticato".
Emi è un apostata dell’islam che si convertito al cristianesimo.
Suo padre viveva nella Striscia di Gaza quando Israele entrò in guerra con l’Egitto e diventò un fedayyin, ovvero un combattente di milizie autonome, contro Israele. Dopo un episodio eloquente con alcuni soldati israeliani, il padre di Emi decise di lasciare la Striscia per studiare (e laurearsi all’estero).
Da quando è nato Emi ha sempre seguito gli spostamenti dei cosiddetti palestinesi in Medio Oriente e come racconta nell’intervista hanno sempre causato caos, violenze, addirittura una guerra civile (Libano) in tutti i paesi in cui sono entrati e da cui sono stati espulsi. Ma la parte più interessante dell’intervista inizia quando Emi racconta di come il 7 Ottobre abbia imposto su di lui una chiusura dei rapporti coi propri familiari nella Striscia di Gaza.
Estremamente rilevanti le informazioni che Emi dà circa i tunnel, i bambini coinvolti nella loro costruzione, gli stipendi dei martiri, la responsabilità dei civili gazawi, nonché l’augurio finale che lascia per il futuro della Striscia di Gaza.